Un corposo volume che con la tecnica del collage sapientemente corredato da riproduzioni di documenti e di opere d’arte, sostanzia l’autobiografia di giovanni lombardi, personaggio consolare del lavoro culturale in
Un corposo volume che con la tecnica del collage sapientemente corredato da riproduzioni di documenti e di opere d’arte, sostanzia l’autobiografia di Giovanni Lombardi, personaggio consolare del lavoro culturale in empoli per oltre mezzo secolo. una vera epitome dell’intensa attività di lombardi nella scuola, nel giornalismo, nel teatro, con particolare spazio alle vicende del premio Pozzale e dei suoi protagonisti e comprimari. L’indice dei nomi è l’anagrafe degli incontri: ci sono tutti (o quasi) e personaggi di rango e quelli minuti che hanno popolato le giornate dell’autore. Toccanti i passi intimistici di cronaca familiare, purtroppo anche dolorosa. Un libro di successo, elogiato e premiato. Per noi, quasi una fonte storiografica. L’unico precedente, per il primo cinquantennio del secolo scorso, lo riscontriamo esclusivamente nella memorabile conferenza di Corrado Masi in ricordo di Vittorio Fabiani e dei suoi soldati della “Giovane Empoli”.
Data recensione: 01/05/2006
Testata Giornalistica: Filoinforma
Autore: ––