Continua fino a Domenica la mostra "Don Renzo Rossi. Prete di Firenze, cittadino del mondo" nel Chiostro grande della Santissima Annunziata
Continua fino a Domenica la
mostra “Don Renzo Rossi. Prete di Firenze, cittadino del mondo” nel Chiostro grande della Santissima Annunziata. Il percorso
espositivo, racconto fotografico di una vita passata sulle strade
degli ultimi, dalle periferie fiorentine alle favelas brasiliane,
propone dodici grandi pannelli, che espongono circa 130 foto scattate
da Don Rossi (1925-2013) o da lui conservate e narrano una storia che
inizia dagli anni della vocazione e del seminario, fino agli anni ’50, quando il sacerdote svolge attività pastorale nelle parrocchie
della diocesi fiorentina come Santo Spirito in Pane. Le immagini lo
seguono poi nei suoi in India, Mozambico e Brasile, dove avvia nel
1965 la missione della Chiesa fiorentina a Salvador Bahia. A
conclusione del percorso, una bacheca racchiude foto e documenti
relativi al rapporto fra Rossi e Giorgio La Pira, oltre a oggetti
significativi dell'attività del prete fiorentino. Un monitor mostra
alcuni video realizzati da registi e giornalisti.
L'esperienza
di Don Rossi è raccontata anche nella biografia firmata da Andrea
Fagioli e pubblicata da Sarnus/Polistampa in occasione della mostra.
La famiglia di Don Rossi, ha spiegato la nipote Anna Migliori “è
particolarmente lieta di vedere che l'ingentissimo patrimonio
archivistico lasciato da Don Renzo può dar vita a iniziative che non
sono solo uno stimolo alla memoria, ma contengono un forte messaggio
di fiducia e di impegno per il futuro”. La mostra è organizzata
dalla fondazione La Pira e da Arcton - Associazione archivi di
cristiani nella Toscana del Novecento. “Abbiamo promosso
l'iniziativa insieme ad Arcton – ha commentato Mario Primicerio,
presidente della Fondazione La Pira – convinti dell'importanza
della personalità e dell'opera di don Rossi, che è stato amico di
Giorgio La Pira e lo ha seguito come sindaco di firenze e nel suo
impegno a favore dei più deboli”.
Data recensione: 30/03/2022
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Duccio Moschella