Il settecentenario dantesco è in archivio, ma il rinnovato interesse per il Sommo Poeta continua a produrre effetti.
Il settecentenario dantesco è in archivio, ma il rinnovato interesse per
il Sommo Poeta continua a produrre effetti. Come l’ultimo libro, edito da
Polistampa, scritto da Riccardo Nencini, senatore mugellano, “Condannato a
morte”, che racconta il viaggio di Dante tra Toscana e Romagna. Poche pagine,
per raccontare in modo originale e intrigante in quali frangenti l’Alighieri,
che Firenze vuol catturare e bruciare sul rogo, ha attraversato la terra
mugellana: “In quel triennio da carnevale macabro – spiega Nencini –, il
Mugello gli spalancò le porte”. Il percorso verso Ravenna, raccontato con la
verve e l’eleganza del romanziere, ricco di digressioni tra passato e presente,
passa per luoghi suggestivi del Mugello. E il professor Cardini ben lo
inquadra: questo di Nencini “non è un libro di storia, è un atto d’amore per
queste terre”.
Data recensione: 16/02/2022
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: ––