Dante Alighieri un eroe tragico? Così lo ritrae Riccardo Nencini nel suo nuovo libro, intitolato «Condannato a morte » e pubblicato da Polistampa,
Dante Alighieri un
eroe tragico? Così lo ritrae Riccardo Nencini nel suo nuovo libro,
intitolato «Condannato
a morte »
e pubblicato da Polistampa, centrato sul viaggio compiuto nel 1302
dal Divin Poeta per sfuggire a un destino terribile. Nencini,
politico di lungo corso, presidente della commissione Istruzione,
cultura, spettacolo e sport del Senato, autore, tra le molte
pubblicazioni, di testi su Oriana Fallaci e recentemente di un
romanzo storico con protagonista Giacomo Matteotti, ama le vicende
toscane del Medioevo e del Rinascimento. Dante viene visto come un
essere solo, pieno di dubbi ma deciso a vendere cara la pelle. I
Guelfi neri, appoggiati da Carlo di Valois, hanno conquistato
Firenze, i Bianchi sono in fuga e tantissime sono le condanne a
morte. Alighieri è accusato di corruzione, baratteria, estorsione e
altri reati: i suoi beni sono stati sequestrati e il suo nome è
stato infisso nel Libro del Chiodo. Tra i nemici della patria da
catturare e da bruciare sul rogo. «In
quel triennio da carnevale macabro»,
spiega l’autore, «il
Mugello gli spalancò le porte».
Data recensione: 08/02/2022
Testata Giornalistica: Il Tempo
Autore: Gianfranco Ferroni