“Concerti narranti” perché alla musica ci si può avvicinare in tanti modi. Quello ideato da Pasquale Filastò
“Concerti narranti” perché alla musica ci si può avvicinare
in tanti modi. Quello ideato da Pasquale Filastò, violoncellista, compositore e
autore di colonne sonore per il cinema, per il teatro e la televisione, aggiunge
una voce narrante alla formazione classica del trio composto da violino,
violoncello e pianoforte. È il LogosTrio, con cui Filastò sarà al teatro Niccolini
di Firenze domani e martedì con due spettacoli, “Immaginatevi... da Schubert a
Piovani” (domani ore 20) e “Cambianze...Astor Piazzolla” (il 14 alle ore 20);
in entrambe sarà affiancato da Plamena Krumova al violino, Francesco Lecce al
pianoforte e dalla voce narrante di Daniela Piazza. Collaboratore di lungo
corso di Nicola Piovani, con il quale ha condiviso, come assistente, la nascita
di decine di colonne sonore, dalla “Vita è bella” a “Caro diario”, Filastò ha
lavorato molto anche a teatro, con Roberto De Simone, Angelo Savelli, Maurizio
Scaparro e Giancarlo Sepe. Un’esperienza quarantennale la sua che porta sul
palco con questi due lavori: il primo è una serie di riflessioni sulla musica e
sul suono, attraverso la lettura dei carteggi e le storie dei compositori, il
secondo, quello su Piazzolla, propone una delle pagine più conosciute del
pioniere del nuevo tango, “Las cuatro estaciones porteñas”, abbinato a testi di
Ovidio, studi sulla nascita del suono di Darwin e racconti sulla sordità di
Beethoven e su come riuscisse a “vedere” la musica.
Data recensione: 12/12/2021
Testata Giornalistica: La Repubblica
Autore: Elisabetta Berti