Non è il primo libro che Philippe Chellini ed Enrico Zoi dedicano ad Alessandro Benvenuti. Di fatto potrebbero essere considerati i biografi
Non
è il primo libro che Philippe Chellini ed Enrico Zoi dedicano ad
Alessandro Benvenuti. Di fatto potrebbero essere considerati i
biografi dell’attore e regista fiorentino che, infatti, questa
volta firma con loro il volume: «Ivo il tardivo – Indagine su una
pellicola folle
e straordinaria» (Sarnus – pp. 96, 12 euro). Il film di Benvenuti,
con una giovane e bellissima Francesca Neri, uscito nel 1995, fu tra
le prime pellicole a occuparsi del problema dell’autismo e Ivo è
ancora oggi considerato uno dei personaggi a lui più riusciti. Il
volume che Zoi, giornalista fiorentino esperto di cinema e innamorato
della Fiorentina, e Chellini, nato in Francia ma fiorentino di
adozione, hanno scritto è una vera analisi della storia di Ivo e del
borgo disabitato di Castelnuovo dei Sabbioni, nel comune di
Cavriglia. Disabitato fino all’arrivo del protagonista, che qui
decide di vivere e dove torna anche quando la storia con Sara sembra
prendere un
binario che lo rende ancora più solo. Non sarà così, alla fine del
film e del libro. Gli autori, tra i quali appunto lo stesso
Benvenuti, tornano a distanza di anni nel piccolo borgo, rivivono i
giorni, anzi le settimane, del set, parlano con gli abitanti di
quelle zone, molti dei quali impiegati proprio nella realizzazione
della pellicola, alcuni pure come comparse. Tante le foto del set e i
disegni originali di allora che si ritrovano nel volume. Ci sono poi
aneddoti che lo stesso regista racconta per la prima volta. Insomma
se nel film «Ivo il tardivo» riesce a far risorgere un borgo
disabitato e vivere una storia d’amore che non è una fiaba, il
volume ci spiega i segreti di quella pellicola, ma soprattutto fa
rivivere una serie di personaggi che per gli ammiratori di Benvenuti,
tanti, sono di fatto una scoperta di come lui seppe scrivere e
dirigere una storia unica, quasi prevedendo quanto quel personaggio
sarebbe entrato nella vita delle donne e degli uomini del terzo
millennio insieme a quelle case disabitate.
Data recensione: 18/07/2021
Testata Giornalistica: Toscana Oggi
Autore: ––