Nessun cuore di uomo è al riparo dalle tempeste. Neanche quello di Cris, brillante giornalista fiorentino
Nessun cuore di uomo è al riparo dalle tempeste. Neanche quello
di Cris, brillante giornalista fiorentino, protagonista del nuovo romanzo di
Caterina Ceccuti «T’insegnerò la notte» (Mauro Pagliai Editore). Una sera è
testimone di una spaventosa apparizione ai limiti del paranormale che lo
tormenterà: «Una donna morta, sui settanta o forse più, con un abito nero, dita
livide, mani sul grembo». Travolto dalla paura e dal sospetto della follia, si
rivolgerà a medici ed esperti, ma neppure l’ex fidanzata saprà aiutarlo. Solo
il suo amico e socio Graziano sconvolgerà davvero la sua vita, con una spiazzante
rivelazione.
Dalla vincitrice del Fiorino d’oro 2015, una storia intensa sulla nostra fragilità,
segnata da pagine misteriose e avvolgenti che scuotono l’anima. Resa viva dallo
stile unico e dalla sensibilità dell’autrice, che ha scelto di ambientare il
romanzo nella sua Firenze, questa storia forte e dolente mostra che anche la
‘notte’ più buia di un amore proibito, può non essere eterna. Basta lasciar
parlare il cuore, sprigionare sentimenti, permettere al destino di compiersi e
a un nuovo viaggio di iniziare. Solo così Cris e Graziano, dopo essersi smarriti,
potranno ritrovarsi, in queste pagine che sono una dedica ai sogni, ai
desideri, e a quella «buia notte» in cui nulla è proibito, neanche amare.
Spiega Caterina Ceccuti: «T’insegnerò la notte è il mio tentativo di comunicare
al mondo il bisogno che tutti inconsciamente condividiamo di spogliarci del ‘vestito
di carne’, come lo chiama uno dei protagonisti del romanzo, e avere il coraggio
di metterci a nudo, imparando a conoscere noi stessi per quello che siamo
realmente».
Data recensione: 30/04/2020
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Maurizio Costanzo