Nato a Firenze nel 1888, morto nel 1967. Ufficiale medico di carriera. In questo libro la nipote ha raccolto dalle carte di famiglia
Nato a Firenze nel 1888, morto nel 1967. Ufficiale medico di
carriera. In questo libro la nipote ha raccolto dalle carte di famiglia la
corrispondenza che ruota attorno alla figura dello zio Ufficiale Medico,
comprendendo anche lettere e cartoline inviate da familiari, amici e
commilitoni, perlopiù componenti dell’alta borghesia toscana, con importanti
interessi culturali e possibilità economiche. Si evidenzia così una situazione
nelle retrovie in cui la vita, pur con la preoccupazione per i congiunti al
fronte (spesso si parla di feriti o caduti), continuava quasi normale fra
villeggiature, serate a teatro, esami universitari, non senza spunti di ironia
e argute caricature.
Nelle sue missive il Morelli descrive le sue esperienze di Capitano Medico
prima in un Ospedale da campo, poi nel Rep. Someggiato di una Sez. Sanità
presso un Gruppo Alpini: oltre le osservazioni e le annotazioni sulla vita
quotidiana in servizio (anche con curiosi aspetti quali l’invio di bulbi di
piante o la morte della cagnetta mascotte) esprime, specie nelle lettere al
padre ed al fratello, la noia o la scarsa gratificazione per alcuni incarichi o
dà giudizi sulle vicende militari e politiche, manifestando odio verso i nemici
e marcata avversione verso il clero ed il Papa. Sullo sfondo un grande
patriottismo e la fiducia nella vittoria finale anche nei momenti più
difficili. Fiducia che si realizza quando “la zona di guerra” diviene “zona di
vittoria” con la liberazione di Trento e Trieste.
Data recensione: 01/04/2019
Testata Giornalistica: Nuova Antologia
Autore: Francesco Maria Tonelli