A cura di Giuseppe Nicoletti (Edizioni Polistampa, 2018) ha visto la luce un’edizione postuma delle carte di Carlo Cordiè
A cura di Giuseppe Nicoletti (Edizioni Polistampa, 2018) ha visto
la luce un’edizione postuma delle carte di Carlo Cordiè sui tanti scritti di
Ottone Rosai apparsi negli anni su «Il Giornale dei Combattenti», il
«Selvaggio» di Maccari, il «Bargello », «L’Universale», il «Telegrafo», il
«Lavoro fascista», e poi su «La Nazione» e «Il Nuovo Corriere». Il Curatore ci
chiarisce subito il senso di questo lavoro: «Un buon numero di questi Scritti dispersi di Ottone Rosai, che il
lettore comune d’un subito potrebbe essere portato a giudicare (e non senza
qualche ragione) di non eccelso valore letterario, taluni perfino sciatti o mal
scritti, altri ancora non esenti da giudizi senz’altro volgari o addirittura
offensivi, hanno però il pregio di offrire, fra l’altro, una preziosa
documentazione di prima mano per comprendere più a fondo mentalità, spunti
ideali e convincimenti di un artista la cui statura e la cui rappresentatività
nell’ambito delle arti figurative del nostro Novecento difficilmente potranno essere
ormai messe in discussione». Questo importante lavoro fa seguito a due
importanti scritti in merito: Gli scritti
dispersi di Carlo Cordiè (1974) e Storia
breve di Ottone Rosai scrittore dello
stesso Nicoletti (1988); nonché, ovviamente, se pur complementarmente, alle
pubblicazioni delle Lettere e dei Carteggi di Vittoria Corti (1974, 1996)
. Il Curatore, integrando ed esaurendo quanto disponibile e ancora inedito nel
“Fondo Rosai” dell’Archivio Contemporaneo A. Bonsanti e censendo e ordinando
quanto passatogli da Paola Cordié, ancora delle carte del padre. Così, questi scritti rosaiani non son più dispersi;
sono ordinati e consultabili, costituendosi in vere e proprie fonti per ben conoscere
la componente “letteraria” di quel singolare artista che concorse a far grande
la pittura del Novecento, lasciandoci prematuramente nel 1957. C’è dunque da
ringraziare Giuseppe Nicoletti per questo suo paziente importante lavoro.
Data recensione: 01/01/2019
Testata Giornalistica: Il Portolano
Autore: Francesco Gurrieri