Stefano Grifoni, medico, direttore di un grande pronto soccorso (quello di Careggi a Firenze) è un intellettuale
Stefano Grifoni, medico, direttore di un grande pronto
soccorso (quello di Careggi a Firenze) è un intellettuale a tutto tondo. Medico
di fama, ma anche bravo divulgatore come scrittore e commentatore televisivo e
radiofonico. In nessuna di queste sue attività è un dilettante. Eccelle nella
Medicina, chiaro. Autore di manuali scientifici, soprattutto riguardanti la
medicina d’urgenza recentemente ha pubblicato “I colori, i rumori, gli odori
della salute” (Polistampa 2016).Ora è uscito un suo nuovo libro, “La vecchiaia
è una malattia? Viaggio alla scoperta dei segreti della terza età”. Come direttore
del pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi ha
maturato una lunga esperienza anche per quanto concerne le problematiche della
vecchiaia. In sintesi questo libro racconta le malattie che più facilmente
aggrediscono gli ultra settantenni precisando , però, che l’età avanzata di per
sé non è una malattia anche se il calo fisiologico di ogni organismo umano è più
facilmente predisposto ad ammalarsi.
Per questa ragione il libro di Grifoni è utile sia per i medici sia per quei
cittadini che, in avanti con gli anni, vogliono conoscere i sintomi e
l’evoluzione di diversi tipi di malattia. Il libro di 158 pagine è composto da
dieci capitoli più le conclusioni. Fra i capitoli il terzo parla della
vecchiaia quando diventa malattia “invisibile” ( i segni premonitori) il
capitolo quinto racconta le malattie croniche. Il capitolo successivo
l’assistenza domiciliare,l’anziano solo,la povertà ,il volontariato. Il
capitolo sette descrive il tempo che scorre, la malattia, la solitudine e
l’indifferenza. Gli ultimi tre capitoli trattano del rapporto tra medici e
anziani, la complessità del ricovero in ospedale e il limite della vita e della
morte. La lettura di questo volume non è certo delle più allegre ma per mille
ragioni è molto coinvolgente. In modo particolare quando Stefano Grifoni spiega
come sia necessario trattare l’anziano , soprattutto se disabile, con ogni
riguardo come merita ogni persona indipendentemente dal suo status sociale ed
economico. Molti suggerimenti vengono dati da Grifoni ai medici, agli
infermieri e al mondo del volontariato, per quanto riguarda una strategia globale
per rendere accettabile e dignitoso l’ultimo periodo di vita su questa Terra. È
un problema che riguarda tutti, sia gli uomini che le donne. Grazie al dottor
Grifoni, quindi. Grazie alla sua conoscenza e capacità (l’occhio clinico) e
alla sua predisposizione al dialogo con il paziente. Dote non comune.
Data recensione: 22/11/2018
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Giovanni Pallanti