È un libro prezioso quello che consegna Zeffiro Ciuffoletti con “Tre storie, una storia”, Mauro Pagliai editore. L’autore si interroga sulle contraddizioni
È un libro prezioso quello che consegna Zeffiro Ciuffoletti
con “Tre storie, una storia”, Mauro Pagliai editore. L’autore si interroga sulle
contraddizioni che hanno segnato il paese negli ultimi venti anni, da quelle
legate alle politiche interne a quelle che attraversano i rapporti con l’Europa
e il mondo. Un’analisi che non può non partire dagli squilibri della democrazia,
dalla crisi segnata dallo scandalo Mani Pulite e dall’imperversare di giustizialismo
e populismo fino alla necessità di fare i conti con il fenomeno della
globalizzazione e con la progressiva centralità del web. Globalizzazione che
non può non significare l’intensificarsi del fenomeno migratorio fino a parlare
di veri esodi di massa, accompagnati da paure e pregiudizi. La sfida è, oggi,
quella di realizzare una nuova Europa caratterizzata da un sistema di sicurezza
comune. Poiché alla grave crisi economica si è affiancata l’incapacità
dell’Unione Europea di darsi una politica estera in grado di garantire la
difesa degli interessi dei paesi membri nel contesto internazionale. Il risultato
è sotto gli occhi di tutti, l’euroscetticismo cresce, come dimostra la Brexit,
e minaccia di trasformarsi in nazionalismo a danno delle sfide della globalizzazione
che nessuno stato potrà affrontare da solo. “Ora c’è necessità – spiega
l’autore – di rilegittimare le istituzioni europee di fronte alle attese degli
elettori con misure urgenti”.
Data recensione: 20/04/2018
Testata Giornalistica: Il Quotidiano del Sud
Autore: ––