Il volume dà conto della felice conclusione della lunga vicenda, legata al recupero e al restauro dell’ex complesso monastico di S. Brigida
Il volume dà conto della felice conclusione della lunga vicenda, legata al recupero e al restauro dell’ex complesso monastico di S. Brigida, situato alle porte di Firenze. In particolare, viene descritto l’intervento compiuto sul ciclo di affreschi realizzati per volere del committente dell’edificio, Antonio di Niccolò degli Alberti, che, nel 1392, aveva ottenuto l’autorizzazione di papa Bonifacio IX alla fondazione del convento. Le pitture ornano le pareti della cappella di Santa Maria e Zanobi a Fabroro e, alla luce degli studi più recenti, sembrano potersi attribuire a Niccolò Gerini, aiutato nell’impresa da più collaboratori. Tema del ciclo sono le Storie della Passione di Cristo, che, nonostante le lacune, hanno ritrovato l’originaria vivacità riappropriandosi del posto che meritano nel panorama artistico fiorentino (e italiano) definitosi tra la fine del XIV e i primi anni del XV secolo.
Data recensione: 01/03/2015
Testata Giornalistica: MedioEvo
Autore: Stefano Mammini