In tempo dell’esigenza di un sentito ritorno alle ‘buone cose’ di una volta, ma anche di crisi, cosa di meglio che riscoprire la ricchezza sotto casa delle piccole e curate coltivazioni, prediligendo questo all’esteriorità dei giardini
Guida alla conduzione dell’orto familiare
In tempo dell’esigenza di un sentito ritorno alle ‘buone cose’ di una volta, ma anche di crisi, cosa di meglio che riscoprire la ricchezza sotto casa delle piccole e curate coltivazioni, prediligendo questo all’esteriorità dei giardini. C’è in libreria un piccolo e prezioso volume: «Terra terra. La guida pratica alla conduzione di un orto familiare, con le ricette per gustare le verdure», scritto da Vario Cambi e pubblicato dalla Casa Editrice Sarnus nella specifica collana I Naturini. Libro prezioso, dicevamo: qui ci sono tutte le regole per realizzare e poi accudire un orto familiare, il che significa convenienza e qualità, ma anche l’uso del tempo libero in modo ragionato e divertente, sfatando l’opinione che tutto questo sia destinato ai soli esperti, ai professionisti della materia. Invece Vario Cambi ci spiega che basta un piccolo terreno e tanta passione per avere risultati eccellenti, parlandoci di semina, trapianto, messa a dimora, cura vegetativa, raccolta e poi consumo e conservazione a cominciare dal ‘re’ pomodoro, per passare altri altri ortaggi. Da qui alle ricette, il passo è breve: il tutto con un garbo, con uno stile che è poi il miglior invito a mettere in pratica i consigli di questo divertente libretto, una guida scritta da chi si definisce ‘coltivatore per hobby’, ma che ha ben compreso il reale valore dei cicli della terra e della vita. Oltre alle ricette questa guida ci insegna anche i segreti del frutteto,mostrandoci come l’orto sia una preziosa dispensa di piccole ricchezze, seguendo ovviamente i conosciuti cicli stagionali, andando quindi in controtendenza alle esigenze più commerciali. Come si legge nella presentazione: «Un hobby, quell’orto, che richiede fatica e dedizione, ma in cui tutti gli sforzi vengono alla fine premiati: basti pensare a piatti come il risotto agli asparagi, gli zucchini ripieni, le linguine al pesto o la deliziosa frittata di Nonna Ester, che l’autore ci insegna a preparare rivelandosi non soltanto esperto coltivatore ma anche eccellente gastronomo».
Data recensione: 27/11/2011
Testata Giornalistica: La Nazione
Autore: Massimo Biliorsi