chiudi

Ci ha voluto prendere per la gola lo scrittore toscano Andrea Gamannossi: infatti nella sua ultima fatica letteraria – fresca fresca di stampa – intitolata “Sangue di Rose”

Ci ha voluto prendere per la gola lo scrittore toscano Andrea Gamannossi: infatti nella sua ultima fatica letteraria – fresca fresca di stampa – intitolata “Sangue di Rose” ( Mauro Pagliai Editore) ha voluto inserire oltre a tre avvincenti racconti noir anche alcune gustose ricette a base di fiori. Ma non voglio svelarvi altro. La parola passi dunque a Mr Gamannossi!
Andrea, sei ormai un’amico fidato di noi di Musicalnews.com. Di te sappiamo ormai quasi tutto e stavolta ci hai veramente colpito con il tuo nuovo lavoro...
Laura buongiorno! Sono veramente contento che il mio testo ti e vi sia piaciuto!
Bene, ma ora bando ai convenevoli e commenta per i nostri lettori ogni singolo racconto...
Certamente! Allora direi di iniziare da “ Sette rose rosse”. In esso un misterioso trentenne dal viso angelico e gli occhi verdi sceglie le rose più belle per la sua Miriam. A lei è legato da un amore speciale e infinito. Ma dietro quello sguardo dolce si cela un mistero insondabile.
Passiamo al secondo, ovvero “ I delitti del fiore”...
In esso un killer spietato, in un paese della tranquilla provincia fiorentina, percorre il labile confine tra attaccamento e morbosa follia. Accanto ai corpi delle vittime lascia la sua indelebile firma: dei fiori. Il capitano dei Carabinieri Alessandro Amelia, un quarantenne nostalgico della sua Sicilia, segue la pista dell’assassino in una indagine serrata e mozzafiato.
E ora il terzo...
Ok, stai ovviamente parlando de “ I fiori di Alice”.
Ovviamente...
Che posso dire di questo racconto? Vediamo... Si può amare una pianta fino a diventare schiavo di essa? Il protagonista de “I fiori di Alice” prova un amore morboso verso la sua pianta, al punto in cui, quando essa sta per morire scoprirà che l’unico modo per salvarla sarà un atto estremo, terribile e spaventoso a dir poco!
Ok, Andrea. Ora che ci hai raccontato per sommi capi la trama delle tre brevi novelle ora scegli la canzone più adatta per leggerle...
Per “ Sette rose rosse” opterei “ Bocca di rosa” del grandissimo Fabrizio De Andre’. Per “ I delitti del fiore” vedrei bene “ Shine on You Crazy Diamond” dei mitici Pink Floyd mentre per “ I fiori di Alice” sceglierei “ Profondo Rosso” dei Goblin.
Non contento hai pure aggiunto nel tuo libro anche alcune gustose ricette a base di fiori...
Esatto e se permetti vorrei abbinare a ciascuna di essa una bella canzone. Posso?
Ma certo, prego...
Al menù con le rose abbinerei “ Una rosa blu”di Michele Zarrillo. Al menù millefiori “ Fiori rosa fiori di pesco” di Lucio Battisti mentre al menù con i fiori di zucca ci legherei “ La viola d’inverno” di Roberto Vecchioni.
Ottimi abbinamenti, Andrea! Ma ora devo proprio scappare...
Di già? E dove?

In cucina a sperimentare le tue gustose ricette...E brava! E allora buone sperimentazioni culinarie e a presto!
Data recensione: 18/03/2011
Testata Giornalistica: Musicalnews.com
Autore: Laura Gorini