Letteratura, tre giorni dedicati ad Antonio Pizzuto

Tre giorni dedicati ad Antonio Pizzuto, scrittore tra i più originali del Novecento italiano, che sebbene sia per certi versi caduto per un po’ di tempo nell’oblio, a causa della sua scrittura ritenuta “difficile”, negli ultimi anni sta tornando al centro delle attenzioni di critici e lettori. Tre giorni che coincideranno con il 116° anniversario della sua nascita, avvenuta a Palermo il 14 maggio del 1893. E proprio Palermo ospiterà alcune manifestazioni in ricordo di questi autore esaltato da Gianfranco Contini. Il 14 maggio alle 10 si inaugurerà una mostra nell’atrio dell’aula magna della facoltà di Lettere e Filosofia, in viale delle Scienze, la mostra “Gli introvabili… libri di Pizzuto (1938-1978 / 1985-2009)”, a cura di Franco Ciminato, che rimarrà aperta fino al 21 maggio (la mostra è realizzata in collaborazione con la Biblioteca Centrale Regionale di Palermo, la Biblioteca Comunale di Palermo, Edizioni Polistampa e Amici di Antonio Pizzuto. Venerdì 15 alle 16,30 nell’aula magna del 5° piano della facoltà di Scienze della Formazione, invece, è in programma la presentazione della nuova edizione di “Testamento” (Fondazione Antonio Pizzuto-Ed.Polistampa, Firenze 2009). Interverranno Antonio Pane (curatore della nuova edizione), Salvatore Ferlita, Vincenzo Guarrasi, preside della facoltà di Lettere e Filosofia, e Michele Cometa, preside della facoltà di Scienze della Formazione. A seguire il dibattito “Il caso Antonio Pizzuto: tra oblio e riaffermazione”. Coordina Salvo Butera, interverranno Rosalba Galvagno, Aldo Gerbino, Salvatore Di Marco, Tommaso Romano, Piero Violante, Salvo Zarcone e Lucio Zinna. Alla fine verrà proiettato il documentario “L’arte difficile di Antonio Pizzuto”. Infine, le iniziative si sposteranno sabato 16 alle 22 a Bagheria, al Museum, in via Luigi Cherubini, 12. Dopo l’intervento del filologo Antonio Pane si proietterà il video-art “Cieli altissimi retrocedenti” di Salvo Cuccia.