
Il libro nasce dal desiderio delle due scrittrici residenti a Sesto Fiorentino di tratteggiare alcune figure “significative” del passato personale o collettivo, dell’ambiente sestese e non.
Il libro si compone di una parte prima contenente ritratti in prosa della Carmagnini, una seconda con le poesie della Baroni, una terza con un contrappunto in cui ogni personaggio è ritratto prima nell’uno poi nell’altro “modo” letterario, emergendo pienamente, attraverso i tratti e le sfumature propri dei due generi. Questo esperimento figurativo-musicale “a quattro mani”, come lo definiscono le Autrici, ha anche l’intento di tramandare qualcosa su alcune persone importanti per affetto o per oggettivo interesse.
Il libro nasce dal desiderio delle due scrittrici residenti a Sesto Fiorentino di tratteggiare alcune figure “significative” del passato personale o collettivo, dell’ambiente sestese e non.
Il libro si compone di una parte prima contenente ritratti in prosa della Carmagnini, una seconda con le poesie della Baroni, una terza con un contrappunto in cui ogni personaggio è ritratto prima nell’uno poi nell’altro “modo” letterario, emergendo pienamente, attraverso i tratti e le sfumature propri dei due generi. Questo esperimento figurativo-musicale “a quattro mani”, come lo definiscono le Autrici, ha anche l’intento di tramandare qualcosa su alcune persone importanti per affetto o per oggettivo interesse.