
Tutti pensano che gli oggetti siano inanimati, ma non è mica
vero: hanno una loro vita nascosta.
Non ci credete? Allora spiegatemi come fa il sassolino, se è inanimato, a
entrare nella mia scarpa. E ditemi com’è possibile che il pennarello finisca
sempre per lasciare il segno, invece che sul quaderno, sulle mie mani e sul mio
vestito. Sì, gli oggetti hanno un’anima, un carattere e una sensibilità: infatti
l’orologio è mogio mogio perché, per quanto giri, non si schioda da lì…
Se le passa lì di lato
un pastello colorato,
si lamenta la matita:
«Com’è grigia la mia vita!»
Tutti pensano che gli oggetti siano inanimati, ma non è mica
vero: hanno una loro vita nascosta.
Non ci credete? Allora spiegatemi come fa il sassolino, se è inanimato, a
entrare nella mia scarpa. E ditemi com’è possibile che il pennarello finisca
sempre per lasciare il segno, invece che sul quaderno, sulle mie mani e sul mio
vestito. Sì, gli oggetti hanno un’anima, un carattere e una sensibilità: infatti
l’orologio è mogio mogio perché, per quanto giri, non si schioda da lì…
Se le passa lì di lato
un pastello colorato,
si lamenta la matita:
«Com’è grigia la mia vita!»
Sarnus, 2025
Pagine: 48
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12x17
ISBN: 978-88-563-0348-3
Collana:
Children’s corner, 58
Settori: