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Rigenerazione urbana e patrimonio industriale / Urban regeneratione and industrial heritage

Una sfida per l’Europa / A challenge for Europe

Testi in italiano e in inglese

23,80 € 28,00
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È convinzione comune che la costruzione europea sia stata attuata attraverso le grandi sfide che il vecchio continente ha saputo superare. Tra quella più antica della ricostruzione post-bellica con l’istituzione della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) nel 1951, e quella più recente per debellare il COVID con il varo del Recovery Plan del 2020, si colloca una terza, forse meno celebre ma non meno impegnativa: quella per combattere la deindustrializzazione degli anni ‘70 e ‘80 e il conseguente degrado economico e sociale di cui hanno sofferto le principali città europee.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), istituito nel 1975, è stato lo strumento principale per promuovere programmi di rigenerazione urbana. Il riuso delle aree industriali dismesse ha spesso svolto un ruolo chiave nel successo di questi programmi. Attraverso l’esame dei principali progetti di rigenerazione, alla luce degli obiettivi di volta in volta fissati dai successivi cicli di programmazione dei Fondi strutturali, il volume analizza da un lato l’evolversi delle strategie dei programmi di rigenerazione – dalle nuove infrastrutture come volano di crescita, alla green transition come motore di una radicale riconversione del modello di sviluppo –, dall’altro il contributo che le diverse forme di riuso del patrimonio industriale hanno fornito alla rivitalizzazione delle città in Europa.

È convinzione comune che la costruzione europea sia stata attuata attraverso le grandi sfide che il vecchio continente ha saputo superare. Tra quella più antica della ricostruzione post-bellica con l’istituzione della Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) nel 1951, e quella più recente per debellare il COVID con il varo del Recovery Plan del 2020, si colloca una terza, forse meno celebre ma non meno impegnativa: quella per combattere la deindustrializzazione degli anni ‘70 e ‘80 e il conseguente degrado economico e sociale di cui hanno sofferto le principali città europee.
Il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), istituito nel 1975, è stato lo strumento principale per promuovere programmi di rigenerazione urbana. Il riuso delle aree industriali dismesse ha spesso svolto un ruolo chiave nel successo di questi programmi. Attraverso l’esame dei principali progetti di rigenerazione, alla luce degli obiettivi di volta in volta fissati dai successivi cicli di programmazione dei Fondi strutturali, il volume analizza da un lato l’evolversi delle strategie dei programmi di rigenerazione – dalle nuove infrastrutture come volano di crescita, alla green transition come motore di una radicale riconversione del modello di sviluppo –, dall’altro il contributo che le diverse forme di riuso del patrimonio industriale hanno fornito alla rivitalizzazione delle città in Europa.

Polistampa, 2025

A cura di:

Pagine: 144

Caratteristiche: ill. col., br.

col ills, paperback

Formato: 22x24

ISBN: 978-88-596-2487-5

Settori:

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