Il volume si apre con un saggio dedicato alla lavorazione di opere scultoree di piccolo e medio firmato nella Firenze tra Cinque e Seicento, un’arte che vide il Giambologna e i suoi seguaci tra i massimi esponenti. La trattazione si concentra poi su due lavori in particolare: un Cavallo al passo realizzato da Antonio Susini, che del maestro fiammingo fu un fidato collaboratore, e la scultura raffigurante un Cacciatore a cavallo e leone attribuita a Damiano Cappelli, bronzista attivo nell’entourage di Ferdinando Tacca.
Il volume si apre con un saggio dedicato alla lavorazione di opere scultoree di piccolo e medio firmato nella Firenze tra Cinque e Seicento, un’arte che vide il Giambologna e i suoi seguaci tra i massimi esponenti. La trattazione si concentra poi su due lavori in particolare: un Cavallo al passo realizzato da Antonio Susini, che del maestro fiammingo fu un fidato collaboratore, e la scultura raffigurante un Cacciatore a cavallo e leone attribuita a Damiano Cappelli, bronzista attivo nell’entourage di Ferdinando Tacca.
Polistampa, 2025
Pagine: 96
Caratteristiche: ill. col., cart.
Formato: 24x31
ISBN: 978-88-596-2473-8
Settore: