
Amilcare è un anziano ceramista che, per distaccarsi dal
mondo, si è ritirato in una casa di riposo in collina. Giacomo è un ragazzo
sveglio ma chiuso in se stesso e privo di amici, anche a causa di una forma di
epilessia che gli provoca crisi frequenti.
I due si incontrano per combinazione quando Amilcare inizia a tenere un corso
serale di disegno, nella stessa scuola che Giacomo frequenta al mattino: uno
scambio di biglietti lasciati sotto a un banco sarà l’inizio di un legame di
affetto profondo, che donerà a entrambi rinnovata fiducia nell’umanità.
Sullo sfondo, le trasformazioni di un paese toscano che perde la sua vocazione
artigianale per aprirsi al commercio della grande distribuzione, e in cui la
popolazione sempre più esigua deve confrontarsi con nuovi ritmi e stili di
vita.
Amilcare è un anziano ceramista che, per distaccarsi dal
mondo, si è ritirato in una casa di riposo in collina. Giacomo è un ragazzo
sveglio ma chiuso in se stesso e privo di amici, anche a causa di una forma di
epilessia che gli provoca crisi frequenti.
I due si incontrano per combinazione quando Amilcare inizia a tenere un corso
serale di disegno, nella stessa scuola che Giacomo frequenta al mattino: uno
scambio di biglietti lasciati sotto a un banco sarà l’inizio di un legame di
affetto profondo, che donerà a entrambi rinnovata fiducia nell’umanità.
Sullo sfondo, le trasformazioni di un paese toscano che perde la sua vocazione
artigianale per aprirsi al commercio della grande distribuzione, e in cui la
popolazione sempre più esigua deve confrontarsi con nuovi ritmi e stili di
vita.
Noripios, 2025
Pagine: 156
Caratteristiche: br.
Formato: 12,2x20
ISBN: 979-12-81875-02-9
Collana:
Narrativa Italiana, 8
Settore: