Intellettuale scomodo e non allineato, Giuseppe Prezzolini
(1882-1982) ha dato esempio per più di ottant’anni, con i suoi scritti, di
coerenza morale e intellettuale. I contributi raccolti nel volume, realizzato
in occasione della rinascita del “Premio Prezzolini” nel 2024, approfondiscono
la figura di un giornalista e scrittore che ha sempre professato ideali di
libertà nella verità, opponendosi a fenomeni di assolutismo e mostrandosi insofferente rispetto alla
crisi della democrazia.
In appendice sono riportati due suoi articoli dedicati ai fiorentini e alla Firenze della sua epoca, e altri due testi tratti dal volume The legacy of Italy (1948) e intitolati San Francesco. Il santo della libertà
conseguita con la povertà e Il
Futurismo e il Fascismo. Chiude il volume una galleria di acquarelli di
Francesco Guarnieri, che di Prezzolini fu intimo amico.
Intellettuale scomodo e non allineato, Giuseppe Prezzolini
(1882-1982) ha dato esempio per più di ottant’anni, con i suoi scritti, di
coerenza morale e intellettuale. I contributi raccolti nel volume, realizzato
in occasione della rinascita del “Premio Prezzolini” nel 2024, approfondiscono
la figura di un giornalista e scrittore che ha sempre professato ideali di
libertà nella verità, opponendosi a fenomeni di assolutismo e mostrandosi insofferente rispetto alla
crisi della democrazia.
In appendice sono riportati due suoi articoli dedicati ai fiorentini e alla Firenze della sua epoca, e altri due testi tratti dal volume The legacy of Italy (1948) e intitolati San Francesco. Il santo della libertà
conseguita con la povertà e Il
Futurismo e il Fascismo. Chiude il volume una galleria di acquarelli di
Francesco Guarnieri, che di Prezzolini fu intimo amico.
Polistampa, 2024
Pagine: 136
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2446-2
Settori:
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