
Da secoli la Chimera rappresenta Arezzo e i suoi cittadini.
Il grande bronzo etrusco richiama da sempre forza, coraggio e grazia, e sembra
risalire alle opere degli antichi maestri etruschi e greci.
Il volume nasce da un progetto ambizioso quanto affascinante: ricostruire
l’aspetto originale dell’opera risalendo a quando, nel IV secolo a.C., fu
collocata come dono votivo all’interno di un tempio o un altro spazio riservato
al culto. Frutto di una lunga ricerca, il testo si basa su un approccio inedito
che comprende nuovi studi sulla cromia e sulla tecnica, fornendo anche
informazioni su di un ipotetico complesso di sculture che comprendeva Chimera,
Pegaso e Bellerofonte.
Mauro Pagliai, 2023
Pagine: 128
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-564-0521-7
Collana:
Storie del mondo, 48
Settori: