La vita solitaria del pittore fiorentino Massimo Vinattieri
è stata, per tre anni, intrecciata a quella di un personaggio del passato
dall’esistenza intensa, sia filosoficamente sia politicamente: Federico II di
Svevia che, nel corso del XIII secolo, era riuscito ad evitare la violenza
delle armi per risolvere i molti problemi del potere ed essere, al tempo
stesso, legato all’incanto della cultura.
In un polittico dalle dimensioni insolite, l’artista narra la storia lontana di
una vita mentre un altro sguardo, quello della storica dell’arte Luisella
Bernardini, osserva e racconta questo percorso intenso e poetico.
La vita solitaria del pittore fiorentino Massimo Vinattieri
è stata, per tre anni, intrecciata a quella di un personaggio del passato
dall’esistenza intensa, sia filosoficamente sia politicamente: Federico II di
Svevia che, nel corso del XIII secolo, era riuscito ad evitare la violenza
delle armi per risolvere i molti problemi del potere ed essere, al tempo
stesso, legato all’incanto della cultura.
In un polittico dalle dimensioni insolite, l’artista narra la storia lontana di
una vita mentre un altro sguardo, quello della storica dell’arte Luisella
Bernardini, osserva e racconta questo percorso intenso e poetico.
Polistampa, 2022
Pagine: 48
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 21x21
ISBN: 978-88-596-2284-0
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