Giunto allo spartiacque del suo secondo mandato come sindaco
di Scandicci, popoloso comune della provincia di Firenze noto come centro mondiale della pelletteria, il cinquantenne Sandro Fallani ripercorre
alcune delle giornate più significative della propria vita personale, pubblica,
professionale. Come in uno zibaldone, si alternano stati d’animo, impressioni,
riflessioni sull’importanza e sul vero valore dell’impegno nelle istituzioni.
“In queste pagine”, scrive nell’introduzione, “ho riversato l’urgenza di
tentare di ripercorrere giornate complesse, talvolta critiche, di
razionalizzare situazioni articolate, di lungo e breve periodo, ma anche la
necessità di riflettere su temi più vasti e profondi, ‘stelle fisse’ che
costellano il percorso esistenziale e che, come salutari ‘pietre d’inciampo’,
possono riproporsi anche nella più convulsa delle giornate”.
Presentazione di Raffaele Palumbo.
Giunto allo spartiacque del suo secondo mandato come sindaco
di Scandicci, popoloso comune della provincia di Firenze noto come centro mondiale della pelletteria, il cinquantenne Sandro Fallani ripercorre
alcune delle giornate più significative della propria vita personale, pubblica,
professionale. Come in uno zibaldone, si alternano stati d’animo, impressioni,
riflessioni sull’importanza e sul vero valore dell’impegno nelle istituzioni.
“In queste pagine”, scrive nell’introduzione, “ho riversato l’urgenza di
tentare di ripercorrere giornate complesse, talvolta critiche, di
razionalizzare situazioni articolate, di lungo e breve periodo, ma anche la
necessità di riflettere su temi più vasti e profondi, ‘stelle fisse’ che
costellano il percorso esistenziale e che, come salutari ‘pietre d’inciampo’,
possono riproporsi anche nella più convulsa delle giornate”.
Presentazione di Raffaele Palumbo.
Polistampa, 2022
Pagine: 224
Caratteristiche: br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-596-2261-1
Settori: