L’epoca di Dante Alighieri, caratterizzata dai conflitti tra
Chiesa e Impero e rivalità di potere tra i Comuni, è nell’immaginario
collettivo uno scenario punteggiato da castelli, torri e città murate, con
assedi e scontri armati all’ordine del giorno. Ciò che per noi è una semplice e
suggestiva fascinazione, perlopiù mediata dalla letteratura romantica
dell’Ottocento, per il Poeta era dunque realtà quotidiana e palese: lo
dimostrano i moltissimi termini riconducibili, direttamente o indirettamente,
alle fortificazioni medievali, presenti nella Divina Commedia così come nelle
opere minori.
Il saggio analizza questo specifico ambito lessicale,
accompagnandoci in un vero e proprio viaggio illustrato dove l’architettura
s’intreccia con la tecnica militare, la balistica e l’ingegneria.
Presentazione di Franco Cardini.
The Divine Comedy is full of terms related to castles,
towers, fortresses, and city walls. The essay analyzes this specific lexical
area, accompanying us on an illustrated journey where architecture is
intertwined with military technique, ballistics and engineering.
Preface by Franco Cardini.
Mauro Pagliai, 2021
Pagine: 80
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12x17
ISBN: 978-88-564-0483-8
Collana:
Storie del mondo Tascabili, 3
Settori:
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