
Duilio Cambellotti (1876-1960) è la prova che l’arte può divenire
leggenda eroica e punto di congiunzione tra il sentimento di un popolo e il suo
divenire storico.
Protagonista culturale della bonifica della pianura pontina, egli,
neoargonauta, lega l’intimità pagana in una simbiosi ancestrale con l’acqua, la
terra, l’aria e il fuoco.
Il mito nella sua arte è invocato ed evocato. Il simbolismo arcaico si incontra,
e si scontra, con la galoppante modernità. Il pathos dell’antichità, la
tradizione popolare, la “trincea” dei campi, il riscatto sociale del mondo
rurale passano dalla percezione di sé e dell’universo. Un viaggio nei miti, un
percorso filosofico e storico per scoprire leggende ed eroi attraverso l’opera
di un genio del Novecento.
Duilio Cambellotti (1876-1960) è la prova che l’arte può divenire
leggenda eroica e punto di congiunzione tra il sentimento di un popolo e il suo
divenire storico.
Protagonista culturale della bonifica della pianura pontina, egli,
neoargonauta, lega l’intimità pagana in una simbiosi ancestrale con l’acqua, la
terra, l’aria e il fuoco.
Il mito nella sua arte è invocato ed evocato. Il simbolismo arcaico si incontra,
e si scontra, con la galoppante modernità. Il pathos dell’antichità, la
tradizione popolare, la “trincea” dei campi, il riscatto sociale del mondo
rurale passano dalla percezione di sé e dell’universo. Un viaggio nei miti, un
percorso filosofico e storico per scoprire leggende ed eroi attraverso l’opera
di un genio del Novecento.
Polistampa, 2021
Pagine: 96
Caratteristiche: 21 tavv. col. f.t., br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2164-5
Settore: