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A Pisa, la torre dove fu rinchiuso il conte Ugolino è oggi
una biblioteca. A Poppi, in provincia di Arezzo, troviamo la sorgente
dell’Arno, “quel fiumicel che nasce in Falterona”. Lì si combatté la battaglia
di Campaldino, su cui Dante si sofferma nel V canto del Purgatorio. In una
trattoria di Strada in Chianti, un oste declama versi della Divina Commedia ai
suoi avventori.
Tra passato e presente, in un viaggio in lungo e in largo
per la Toscana, questo libro ci racconta i luoghi danteschi per eccellenza, e
con essi tanti personaggi e aneddoti resi celebri dalle rime del Divin Poeta.
A Pisa, la torre dove fu rinchiuso il conte Ugolino è oggi
una biblioteca. A Poppi, in provincia di Arezzo, troviamo la sorgente
dell’Arno, “quel fiumicel che nasce in Falterona”. Lì si combatté la battaglia
di Campaldino, su cui Dante si sofferma nel V canto del Purgatorio. In una
trattoria di Strada in Chianti, un oste declama versi della Divina Commedia ai
suoi avventori.
Tra passato e presente, in un viaggio in lungo e in largo
per la Toscana, questo libro ci racconta i luoghi danteschi per eccellenza, e
con essi tanti personaggi e aneddoti resi celebri dalle rime del Divin Poeta.
Sarnus, 2021
Pagine: 80
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12x17
ISBN: 978-88-563-0288-2
Collana:
Toscanelli, 4
Settori:
Vedi: