Le migrazioni verso Ovest di popoli originari delle regioni
anatolico-levantine, iniziate intorno al 6000 a.C., portarono alla formazione
nel centro del Mediterraneo di un’area geografica connotata dalla ceramica impressa
e cardiale e contraddistinta dalla ricchezza derivante dall’ossidiana.
All’interno di questa zona nascono e si sviluppano fenomeni, tra i quali il più
interessante è quello della grotticella artificiale ad uso funerario, che
caratterizzeranno varie successive culture. Inizia così la civiltà
tirrenico-pelasgica, chiamata di Rinaldone, che dominerà incontrastata dal 4000
al 2000 a.C. principalmente nel Centro Italia.
Questi antichi Tirreni-Pelasgi hanno relazioni con il Levante e dal 3000 a.C.
si espanderanno verso Ovest. Fonderanno così vere e proprie colonie, in Grecia,
nelle Cicladi, a Creta e sulle isole vicine alla costa anatolica, trasferendo
in questi luoghi i propri rituali funerari e cultuali come attestato dai
rinvenimenti archeologici e dalle recenti datazioni al radiocarbonio.
Disegni di Sillia Calonego.
The essay is dedicated to the
Tyrrhenian-Pelasgian civilization, also called “Rinaldone culture”, that has dominated
unchallenged from 4,000 to 2,000 B.C. mainly in Central Italy. They established
colonies in Greece, in the Cyclades, in Crete, and on the islands near the
Anatolian coast, transferring their funerary and cultic rituals to these places
as evidenced by archaeological finds and recent radiocarbon dating.
Drawings by Sillia Calonego.
Polistampa, 2020
Pagine: 256
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-2126-3
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