Scrivere versi fa parte di me: è il modo di capirmi meglio, di guardare alle stagioni con cui la vita continua a scorrere, di riconoscere i bisogni più intimi, di elaborare nuovi terribili lutti. Nascono così queste pagine in cui mi specchio con sincera onestà. Riconosco, dietro la mia patina gioviale, il silenzio e la solitudine che da sempre mi sono compagni di strada, insieme ad un po’ di amara ironia. Sorridere è una comoda maschera, facile da indossare.
Scrivere versi fa parte di me: è il modo di capirmi meglio, di guardare alle stagioni con cui la vita continua a scorrere, di riconoscere i bisogni più intimi, di elaborare nuovi terribili lutti. Nascono così queste pagine in cui mi specchio con sincera onestà. Riconosco, dietro la mia patina gioviale, il silenzio e la solitudine che da sempre mi sono compagni di strada, insieme ad un po’ di amara ironia. Sorridere è una comoda maschera, facile da indossare.
Polistampa, 2020
Pagine: 112
Caratteristiche: br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-596-2112-6
Collana:
Dalla stanza | Collana di poesia, 21
Settore: