
Il 2020 resterà probabilmente famoso come l’anno del
Coronavirus. Per molto tempo ci ricorderemo di termini come “pandemia” e
“lockdown”, di mascherine e tamponi, della paura e dell’incertezza che ci hanno
pervasi mentre in televisione si succedevano le opinioni dei virologi e i
numeri dei contagiati e delle vittime.
Le riflessioni di Francesco Pignotti, elaborate e trascritte nei giorni più
duri dell’emergenza sanitaria, non rappresentano soltanto una cronaca della
quarantena, ma anche uno sguardo lucido su un’umanità tormentata da mille
domande: come è accaduto tutto questo? Quanto durerà? Come cambierà il mondo?
“Ci siamo detti che ne usciremo solamente insieme”, ricorda l’autore. “Avremo
imparato qualcosa, o lo avremo dimenticato in fretta?”.
Il 2020 resterà probabilmente famoso come l’anno del
Coronavirus. Per molto tempo ci ricorderemo di termini come “pandemia” e
“lockdown”, di mascherine e tamponi, della paura e dell’incertezza che ci hanno
pervasi mentre in televisione si succedevano le opinioni dei virologi e i
numeri dei contagiati e delle vittime.
Le riflessioni di Francesco Pignotti, elaborate e trascritte nei giorni più
duri dell’emergenza sanitaria, non rappresentano soltanto una cronaca della
quarantena, ma anche uno sguardo lucido su un’umanità tormentata da mille
domande: come è accaduto tutto questo? Quanto durerà? Come cambierà il mondo?
“Ci siamo detti che ne usciremo solamente insieme”, ricorda l’autore. “Avremo
imparato qualcosa, o lo avremo dimenticato in fretta?”.
Mauro Pagliai, 2020
Pagine: 96
Caratteristiche: br.
Formato: 12x17
ISBN: 978-88-564-0449-4
Collana:
Libro verità | Nuova Serie, 48
Settori: