Il 1960 è un anno fondamentale per il grande ciclista
Gastone Nencini, che vince il Tour de France dopo aver sfiorato il trionfo al
Giro d’Italia. In un dialogo immaginario col giornalista Armand, il campione
racconta sforzi, passioni, imprese, fortune e sfortune di quel Tour.
Parallelamente è ricostruita la storia d’amore ‘clandestina’ tra Nencini e
Maria Pia, ragazza fiorentina che poi riuscirà a sposare e che diverrà madre di
suo figlio.
Il libro restituisce un ritratto commovente del ciclista e
dell’uomo, raccontandoci allo stesso tempo un’epoca che, con l’avvento degli
sponsor, segnò il passaggio dal ciclismo “eroico” a quello moderno.
Il 1960 è un anno fondamentale per il grande ciclista
Gastone Nencini, che vince il Tour de France dopo aver sfiorato il trionfo al
Giro d’Italia. In un dialogo immaginario col giornalista Armand, il campione
racconta sforzi, passioni, imprese, fortune e sfortune di quel Tour.
Parallelamente è ricostruita la storia d’amore ‘clandestina’ tra Nencini e
Maria Pia, ragazza fiorentina che poi riuscirà a sposare e che diverrà madre di
suo figlio.
Il libro restituisce un ritratto commovente del ciclista e
dell’uomo, raccontandoci allo stesso tempo un’epoca che, con l’avvento degli
sponsor, segnò il passaggio dal ciclismo “eroico” a quello moderno.
Sarnus, 2020
Pagine: 144
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-563-0274-5
Collana:
Diari e Memorie, 52
Settori: