1318 d.C.
Ardighino da Padova, medico e filosofo aristotelico, allievo del brillante
Pietro d’Abano, si reca al Castello di Romena su invito del conte Aghinolfo
Guidi, che lo prega di indagare su un misterioso delitto irrisolto.
Come in una versione parodiata de Il nome
della rosa di Umberto Eco, il medico padovano, totalmente privo di una
strategia d’indagine, tenta di dare un volto a un assassino particolarmente
sfuggente. Sullo sfondo personaggi promiscui e sgangherati: tra vassalli,
valvassori e valvassini, castellane prive di senno e inquisitori smargiassi,
Ardighino si vedrà costretto a dubitare di tutti, prima di scoprire, non certo
grazie alle proprie doti investigative, chi si cela dietro l’esecrabile
delitto.
1318 d.C.
Ardighino da Padova, medico e filosofo aristotelico, allievo del brillante
Pietro d’Abano, si reca al Castello di Romena su invito del conte Aghinolfo
Guidi, che lo prega di indagare su un misterioso delitto irrisolto.
Come in una versione parodiata de Il nome
della rosa di Umberto Eco, il medico padovano, totalmente privo di una
strategia d’indagine, tenta di dare un volto a un assassino particolarmente
sfuggente. Sullo sfondo personaggi promiscui e sgangherati: tra vassalli,
valvassori e valvassini, castellane prive di senno e inquisitori smargiassi,
Ardighino si vedrà costretto a dubitare di tutti, prima di scoprire, non certo
grazie alle proprie doti investigative, chi si cela dietro l’esecrabile
delitto.
Mauro Pagliai, 2019
Pagine: 192
Caratteristiche: br.
Formato: 12,2x20
ISBN: 978-88-564-0422-7
Collana:
Le ragioni dell’Occidente, 42
Settore: