Il lettore che si appresta a sfogliare le pagine che
l’artista, pittore, scultore e poeta Beppe Bartolozzi ha dato alle stampe
certamente si pone la domanda su quale sia il momento unificante di esse. C’è
un susseguirsi di poesie che si snodano nel tempo dagli anni ’60 fin quasi ai
nostri giorni. Ci sono lettere agli amici con note critiche; commenti alle
opere; testi di conferenze e interviste; considerazioni sul vivere. Come ben si
vede, sono pagine di natura diversa che abbisognano anche di codici di lettura
diversi per essere indagate e comprese.
Uno zibaldone, insomma, che rimanda al famoso Zibaldone il cui titolo completo, non lo si dimentichi, è Zibaldone dei pensieri.
Il lettore che si appresta a sfogliare le pagine che
l’artista, pittore, scultore e poeta Beppe Bartolozzi ha dato alle stampe
certamente si pone la domanda su quale sia il momento unificante di esse. C’è
un susseguirsi di poesie che si snodano nel tempo dagli anni ’60 fin quasi ai
nostri giorni. Ci sono lettere agli amici con note critiche; commenti alle
opere; testi di conferenze e interviste; considerazioni sul vivere. Come ben si
vede, sono pagine di natura diversa che abbisognano anche di codici di lettura
diversi per essere indagate e comprese.
Uno zibaldone, insomma, che rimanda al famoso Zibaldone il cui titolo completo, non lo si dimentichi, è Zibaldone dei pensieri.
Polistampa, 2020
A cura di:
Pagine: 232
Caratteristiche: ill. col., cart.
Formato: 18,5x24,5
ISBN: 978-88-596-2005-1
Settori: