È il catalogo della mostra allestita a Firenze (Villa Bardini, 13 aprile - 23
settembre 2019).
Isadora Duncan (1877-1927) è stata l’artista più influente tra coloro che, ai
primi del Novecento, crearono una danza libera dalle regole del balletto
romantico con tutù e scarpette dalla punta ingessata, aprendo la strada alla
danza moderna, giunta, con infinite variazioni stilistiche, fino ai nostri
giorni. Il suo rapporto artistico con molti pittori e scultori stranieri e
italiani fu intenso e fondato su uno scambio vicendevole di suggestioni e di
contaminazioni culturali, senza soluzione di continuità tra esperienze antiche
e coeve. La mostra racconta, per la prima volta in Italia, dopo la grande
esposizione che il Museo Bourdelle di Parigi dedicò alla danzatrice nel 2009, i
momenti salienti della presenza di Isadora Duncan in Italia e l’influsso che la
sua innovativa ricerca coreutica esercitò, direttamente o attraverso modelli
culturali condivisi, sulle opere di molti artisti italiani.
I edizione: marzo 2019 (titolo: A passi di danza, esaurito)
II edizione: settembre 2019 (titolo: Danzare la rivoluzione)
It’s the catalogue
of the exhibition held at Villa Bardini in Florence, from the 13th of April to the 23rd of September 2019.
Isadora Duncan (1877-1927) was the most influential artist amongst those who,
in the beginning of the 20th century, created an idea of dance freed from the
rules of romantic ballet with tutus and pointe shoes, thus opening the way to
modern dance. Her artistic relationship with numerous Italian and foreign
painters and sculptors was intense and based on a mutual exchange of
suggestions. The book tells the highlights of Isadora Duncan’s presence in
Italy and the influence of her innovative choreographic research.
1st edition: March 2019
1st reprint: September 2019
Polistampa, 2019
A cura di:
Pagine: 304
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 23x26
ISBN: 978-88-596-1958-1
Settori: