A Pistoia, appena fuori dalla cinquecentesca cerchia delle
mura che difendeva la città, si trova la Casa-Museo di Sigfrido Bartolini, già
dimora di uno dei più importanti incisori del Novecento italiano e ora sede di
un nutrito archivio che comprende la corrispondenza, le foto, gli articoli e i
testi riguardanti l’artista pistoiese sedimentati nel corso della sua vita,
conservati con perizia e tramandati attraverso le attività di valorizzazione
messe in atto dal Centro Studi Sigfrido Bartolini.
All’archivio, cui si
affiancano i fondi “Barna Occhini” e “Giulio Innocenti”, si aggiunge una
biblioteca che comprende oltre 6.000 volumi, oltre a una corposa collezione di
riviste e articoli d’arte, per un ambito cronologico compreso tra i primi del
Novecento sino ai giorni nostri.
A Pistoia, appena fuori dalla cinquecentesca cerchia delle
mura che difendeva la città, si trova la Casa-Museo di Sigfrido Bartolini, già
dimora di uno dei più importanti incisori del Novecento italiano e ora sede di
un nutrito archivio che comprende la corrispondenza, le foto, gli articoli e i
testi riguardanti l’artista pistoiese sedimentati nel corso della sua vita,
conservati con perizia e tramandati attraverso le attività di valorizzazione
messe in atto dal Centro Studi Sigfrido Bartolini.
All’archivio, cui si
affiancano i fondi “Barna Occhini” e “Giulio Innocenti”, si aggiunge una
biblioteca che comprende oltre 6.000 volumi, oltre a una corposa collezione di
riviste e articoli d’arte, per un ambito cronologico compreso tra i primi del
Novecento sino ai giorni nostri.
Polistampa, 2019
A cura di:
Pagine: 16
Caratteristiche: ill. col., punto met.
Formato: 14x21
ISBN: 978-88-596-1956-7
Collana:
Quaderni di Archimeetings, 36
Settori:
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