Quando Elisabetta si
trasferisce nella sua nuova casa, adagiata sulle colline di Firenze tra
Bellosguardo e Poggio Imperiale, è subito colpita dal fascino del quartiere,
dei suoi giardini e dei meravigliosi panorami. Ma c’è qualcosa di più, come una
misteriosa sintonia che la lega a quei luoghi, e che la spinge a indagare sul
proprio passato e in particolare sulla nonna materna Giulia Erminia, uno dei
tanti bambini abbandonati alla nascita all’antico Spedale degli Innocenti.
Nella sua ricerca a ritroso negli anni, che assume la forma di un intenso
dialogo interiore coi propri antenati, Elisabetta si trova immersa in una fitta
rete di circostanze, richiami e riscontri inaspettati. Alla fine, l’intreccio
di fili invisibili che avvolge la sua famiglia la aiuterà a riconoscere la sua
vera missione: scoprire e portare alla luce un segreto troppo pesante da
sopportare.
Quando Elisabetta si
trasferisce nella sua nuova casa, adagiata sulle colline di Firenze tra
Bellosguardo e Poggio Imperiale, è subito colpita dal fascino del quartiere,
dei suoi giardini e dei meravigliosi panorami. Ma c’è qualcosa di più, come una
misteriosa sintonia che la lega a quei luoghi, e che la spinge a indagare sul
proprio passato e in particolare sulla nonna materna Giulia Erminia, uno dei
tanti bambini abbandonati alla nascita all’antico Spedale degli Innocenti.
Nella sua ricerca a ritroso negli anni, che assume la forma di un intenso
dialogo interiore coi propri antenati, Elisabetta si trova immersa in una fitta
rete di circostanze, richiami e riscontri inaspettati. Alla fine, l’intreccio
di fili invisibili che avvolge la sua famiglia la aiuterà a riconoscere la sua
vera missione: scoprire e portare alla luce un segreto troppo pesante da
sopportare.
Sarnus, 2019
Pagine: 72
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12,2x21
ISBN: 978-88-563-0258-5
Collana:
La Toscana racconta, 37
Settori:
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