Non tutta
l’architettura a carattere religioso è architettura sacra; il mondo moderno ha
perso la dimensione del sacro e con essa la capacità di costruire edifici
sacri. L’architettura sacra è compenetrata nel Mistero; essa racchiude in sé le
misure dell’universo ed i suoi ritmi.
Un edificio sacro è un Tempio, cioè uno spazio ritualmente circoscritto
all’interno del quale il tempo perde il suo potere, soggiogato dall’irruzione
dell’eternità. Costruito secondo regole sacre, il Tempio diventa una Porta del
Cielo.
Nel Millenario della rifondazione della basilica di San Miniato al Monte a
Firenze, che il vescovo Ildebrando volle nel 1018, il simbolismo impresso in
questo straordinario monumento ci dimostra cosa sia un’architettura sacra,
quale potenza arcana se ne sprigioni, quali effetti sia capace di indurre sulla
mente e sulla psiche, indirizzandoci consciamente o inconsciamente verso una
dimensione di assoluta quiete ed armonia. Nell’edificio sacro ogni passione si
placa e l’anima si nutre del respiro che l’ha generata. La basilica di San
Miniato al Monte è il prototipo di un’architettura sacra.
This essay focuses on the symbols enshrined in the basilica of San Miniato al Monte (Florence), showing us the true meaning of “sacred architecture”: the arcane power which emanates from a place and the effects it can induce on mind and spirit, steering us – consciously or not – towards a dimension of absolute peace and unity. Inside of the sacred building, every passion is appeased and the soul feeds off the breath that created her. The basilica of San Miniato al Monte is the prototype of a sacred architecture.
Mauro Pagliai, 2018
Pagine: 160
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-564-0397-8
Collana:
Storie del mondo, 35
Settori:
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