
Un lungo lavoro di ricerca nel Casellario Politico Centrale, oggi custodito presso l’Archivio Centrale dello Stato a Roma, ha permesso di pubblicare i profili di oltre cento cittadini fiesolani, o legati a vario titolo al Comune di Fiesole, che furono schedati in quanto sospetti di attività sovversive in epoca fascista. Molti di loro furono colpiti da provvedimenti “lievi” quali l’ammonizione o la diffida. Altri, giudicati dal Tribunale Speciale per la difesa dello Stato – un organo istituito proprio dal fascismo – vennero sanzionati con provvedimenti in genere pesantissimi, tra cui la pena di morte.
Polistampa, 2017
A cura di:
Pagine: 224
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 17x24
ISBN: 978-88-596-1829-4
Collana:
Quaderni d’Archivio, 9
Settori: