La pubblicazione, realizzata in occasione della mostra ospitata alla Casa Museo Ivan Bruschi (Arezzo) dal 27 luglio al 31 ottobre 2017, è dedicata alla scultura di Arturo Martini Il Leone di Monterosso, la cui versione bronzea è conservata al Museo Novecento di Firenze. Chiaramente ispirato al grande precedente etrusco, al quale lo accomuna anche il materiale, il capolavoro di Martini rappresenta la celebre Chimera, animale mitologico ancora oggi simbolo della gloria passata di Arezzo e in passato – soprattutto nel periodo tra le due guerre – autentico segno di identità nazionale.
Testi di Maria Ide Moretti, Carlo Sisi, Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Valentina Gensini, Silvia Lucchesi.
La pubblicazione, realizzata in occasione della mostra ospitata alla Casa Museo Ivan Bruschi (Arezzo) dal 27 luglio al 31 ottobre 2017, è dedicata alla scultura di Arturo Martini Il Leone di Monterosso, la cui versione bronzea è conservata al Museo Novecento di Firenze. Chiaramente ispirato al grande precedente etrusco, al quale lo accomuna anche il materiale, il capolavoro di Martini rappresenta la celebre Chimera, animale mitologico ancora oggi simbolo della gloria passata di Arezzo e in passato – soprattutto nel periodo tra le due guerre – autentico segno di identità nazionale.
Testi di Maria Ide Moretti, Carlo Sisi, Lucia Mannini, Anna Mazzanti, Valentina Gensini, Silvia Lucchesi.
Polistampa, 2017
Pagine: 24
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 14x21
ISBN: 978-88-596-1759-4
Settore: