Nei primi anni Quaranta, quando l’autore è ancora un fanciullo, la zona delle Cure conta poche case, e la via Faentina è una strada bianca e sterrata. Lo scenario è quello di un quartiere di periferia, terreno ideale per i giochi di un gruppo di ragazzini scatenati che, nonostante la guerra, mettono a segno le loro birbonate.
A interrompere questi giorni di vita spensierata arriveranno anche le bombe, la fame e i soprusi, ma il vero cuore pulsante del libro resta quella quotidianità lontana raccontata con freschezza, originalità e un profondo senso di partecipazione.
Nei primi anni Quaranta, quando l’autore è ancora un fanciullo, la zona delle Cure conta poche case, e la via Faentina è una strada bianca e sterrata. Lo scenario è quello di un quartiere di periferia, terreno ideale per i giochi di un gruppo di ragazzini scatenati che, nonostante la guerra, mettono a segno le loro birbonate.
A interrompere questi giorni di vita spensierata arriveranno anche le bombe, la fame e i soprusi, ma il vero cuore pulsante del libro resta quella quotidianità lontana raccontata con freschezza, originalità e un profondo senso di partecipazione.
Sarnus, 2016
Pagine: 108
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12,2x21
ISBN: 978-88-563-0195-3
Collana:
La Toscana racconta, 26
Settore: