Seguo il volo degli uccelli
della luce auspicale
organi sonori eterei
e attorno a pietre potenti
l’indaco lieve dei petali
sulla terra
“Disposta attorno a una sottile regola di silenzio e misura ieratica, la poesia di Leida Scorta è un tutt’uno con la sua stessa esigenza formale, esigenza di significare e di essere significata attraverso l’iconicità della parola, di investire quest’ultima di precisione geometrica e visiva affinché si stagli ben isolata sulle quinte del silenzio e del tempo”.
Federico Mazzocchi
Seguo il volo degli uccelli
della luce auspicale
organi sonori eterei
e attorno a pietre potenti
l’indaco lieve dei petali
sulla terra
“Disposta attorno a una sottile regola di silenzio e misura ieratica, la poesia di Leida Scorta è un tutt’uno con la sua stessa esigenza formale, esigenza di significare e di essere significata attraverso l’iconicità della parola, di investire quest’ultima di precisione geometrica e visiva affinché si stagli ben isolata sulle quinte del silenzio e del tempo”.
Federico Mazzocchi
Polistampa, 2016
Pagine: 48
Caratteristiche: br.
Formato: 15x21
ISBN: 978-88-596-1577-4
Collana:
Dalla stanza | Collana di poesia, 13
Settore: