Troverete qui misteriose risate e macchie di sangue, sporco indelebile sul fondo di un bicchiere e meravigliosi occhi blu.
E personaggi che ci lasciano e ritornano per farsi rivedere sotto altra luce. Perché la loro storia si rivela per segmenti, va e viene mentre cambia nel tempo. E alla fine alcuni, non tutti, si ritrovano in un’isola dove devono soprammettersi, lasciarsi ingoiare, da figure immobili e perfette: è L’ile de la grande Jatte di Seurat.
Da cui certo resterà fuori il primo racconto Di padre in figlio, perché troppo forte e esclusivo è il legame che coinvolge e sconvolge i personaggi. E naturalmente restano fuori anche i racconti ritrovati nel fondo di un cassetto, che hanno conservato l’impronta del sogno.
Troverete qui misteriose risate e macchie di sangue, sporco indelebile sul fondo di un bicchiere e meravigliosi occhi blu.
E personaggi che ci lasciano e ritornano per farsi rivedere sotto altra luce. Perché la loro storia si rivela per segmenti, va e viene mentre cambia nel tempo. E alla fine alcuni, non tutti, si ritrovano in un’isola dove devono soprammettersi, lasciarsi ingoiare, da figure immobili e perfette: è L’ile de la grande Jatte di Seurat.
Da cui certo resterà fuori il primo racconto Di padre in figlio, perché troppo forte e esclusivo è il legame che coinvolge e sconvolge i personaggi. E naturalmente restano fuori anche i racconti ritrovati nel fondo di un cassetto, che hanno conservato l’impronta del sogno.
Mauro Pagliai, 2014
Pagine: 204
Caratteristiche: 1 tav. col. f.t., br.
Formato: 11,5x21
ISBN: 978-88-564-0259-9
Collana:
Biblioteca del viaggiatore | Narrativa Italiana e Straniera, 8
Settore: