Bianca è una ragazza di buona famiglia che negli anni trenta del Novecento intraprende la carriera scolastica come direttrice in un conservatorio. Qui nasce la storia d’amore col medico Franco, uomo sposato e padre di famiglia: una relazione vissuta intensamente, della cui natura (platonica o passionale?) non siamo certi. Ma un evento traumatico sconvolgerà la vita della protagonista mettendone a rischio la posizione e il futuro.
Decenni dopo Bianca, ormai anziana, ricorda il suo difficile percorso di lotta contro la moralità di quegli anni, che nel frattempo è cambiata assieme alle leggi e ai costumi. Dai suoi pensieri emerge il confronto tra la mentalità rigida e bigotta dei primi del secolo e quella di oggi, trasformata in particolare dalla stagione del ’68. Ma il romanzo è anche un’accorata riflessione su quell’amore genuino e sincero che non si lega alle convenzioni e che resiste, impresso nella memoria, insensibile al passaggio degli anni.
Bianca è una ragazza di buona famiglia che negli anni trenta del Novecento intraprende la carriera scolastica come direttrice in un conservatorio. Qui nasce la storia d’amore col medico Franco, uomo sposato e padre di famiglia: una relazione vissuta intensamente, della cui natura (platonica o passionale?) non siamo certi. Ma un evento traumatico sconvolgerà la vita della protagonista mettendone a rischio la posizione e il futuro.
Decenni dopo Bianca, ormai anziana, ricorda il suo difficile percorso di lotta contro la moralità di quegli anni, che nel frattempo è cambiata assieme alle leggi e ai costumi. Dai suoi pensieri emerge il confronto tra la mentalità rigida e bigotta dei primi del secolo e quella di oggi, trasformata in particolare dalla stagione del ’68. Ma il romanzo è anche un’accorata riflessione su quell’amore genuino e sincero che non si lega alle convenzioni e che resiste, impresso nella memoria, insensibile al passaggio degli anni.
Sarnus, 2014
Pagine: 228
Caratteristiche: br.
Formato: 12,2x21
ISBN: 978-88-563-0117-5
Collana:
La Toscana racconta, 20
Settore: