Ciò che non avrebbe mai ammesso era di aver ucciso Francesca. Doveva essere avvenuto qualcosa. Doveva essere intervenuto qualcuno. Lo avrebbe dimostrato, doveva essere la verità…
Un maturo professionista viene accusato di omicidio. Alle prove, che sembrano schiaccianti, può opporre soltanto il vuoto della sua memoria e il peso della propria suggestione. La sua coscienza, carica di interrogativi, si scontra con l’evidenza scientifica che lo inchioda, in una lotta serrata ove il mito dell’infallibilità della scienza e la sedicente innocenza di un animo mite sembrano crollare all’unisono.
La trama, scandita dalla moderna prosa del giallo giudiziario, non lascia spazio alla fantasia, e avvolge il lettore in una ragnatela che non sembra mai sciogliersi, fino a far nascere il sospetto di una terribile doppia verità. Ma alla fine, ogni scontro ha il suo vincitore, e ogni verità il suo padrone...
A ripe professional is charged with murder. He struggles against the incriminating evidence only with the lapse of his memory and the weight of his thoughts. His conscience, full of questions, clashes against the scientific facts that condemn him. A hard fight rises between the myth of the infallibility of science and the claimed innocence of a gentle soul, which seem to collapse in unison.
The plot, written in the modern prose of legal thrillers, doesn’t make room for fantasy, and wraps the reader in a never ending cobweb, until the suspicion of an awful double truth.
But in the end every clash has its winner, and every truth its master…
Mauro Pagliai, 2012
Pagine: 184
Caratteristiche: br.
Formato: 15X21
ISBN: 978-88-564-0248-3
Collana:
Giallo & Nero | I colori del brivido, 22
Settori: