
Disequilibrio, disdegno, disincanto… come tre strade tracciate da seguire. I protagonisti di questa raccolta di racconti sono persi, vittime di scelte che hanno fatto in passato o realtà che trovano nel proprio presente.
Alcuni di essi si lasciano dondolare confusi dal disequilibrio della propria esistenza, altri combattono con un’irrequieta repulsione tutto ciò che è, che è stato, che non è più.
E poi gli altri, i sopravvissuti, coloro che hanno oltrepassato il disequilibrio, il disdegno e sono giunti rassegnati alla percezione del disincanto, celato dietro lo sguardo commosso di chi ormai sa.
Disequilibrio, disdegno, disincanto… come tre strade tracciate da seguire. I protagonisti di questa raccolta di racconti sono persi, vittime di scelte che hanno fatto in passato o realtà che trovano nel proprio presente.
Alcuni di essi si lasciano dondolare confusi dal disequilibrio della propria esistenza, altri combattono con un’irrequieta repulsione tutto ciò che è, che è stato, che non è più.
E poi gli altri, i sopravvissuti, coloro che hanno oltrepassato il disequilibrio, il disdegno e sono giunti rassegnati alla percezione del disincanto, celato dietro lo sguardo commosso di chi ormai sa.
Mauro Pagliai, 2012
Pagine: 128
Caratteristiche: ill. b/n, br.
Formato: 12x17
ISBN: 978-88-564-0241-4
Collana:
Formula30, 11
Settore: