Un antico proverbio cinese recita: “se vuoi essere immortale, o fai un figlio, o pianti un albero, o scrivi un libro”. Nicola Wittum, figlio di madre tedesca e padre metà tedesco e metà italiano, sceglie quest’ultima opzione. Racconta l’antica storia della sua casata, i Wittum. Un lungo e affascinante cammino, narrato con ricchezza di fotografie, ricordi e testimonianze di ogni genere. Un libro privato fatto più di immagini che di parole, vero regesto del tempo e delle vite dei protagonisti della famiglia, iniziato a scrivere la sera del 4 dicembre 2001 col desiderio di tramandare ricordi a coloro che verranno. Tornano così a vivere i membri della famiglia, dagli antenati ai nonni, ai genitori fino alla sua generazione, ai fratelli, alle sorelle, ai fratellastri, alle sorelle acquisite, singoli e preziosi tasselli di un grande mosaico.
Un antico proverbio cinese recita: “se vuoi essere immortale, o fai un figlio, o pianti un albero, o scrivi un libro”. Nicola Wittum, figlio di madre tedesca e padre metà tedesco e metà italiano, sceglie quest’ultima opzione. Racconta l’antica storia della sua casata, i Wittum. Un lungo e affascinante cammino, narrato con ricchezza di fotografie, ricordi e testimonianze di ogni genere. Un libro privato fatto più di immagini che di parole, vero regesto del tempo e delle vite dei protagonisti della famiglia, iniziato a scrivere la sera del 4 dicembre 2001 col desiderio di tramandare ricordi a coloro che verranno. Tornano così a vivere i membri della famiglia, dagli antenati ai nonni, ai genitori fino alla sua generazione, ai fratelli, alle sorelle, ai fratellastri, alle sorelle acquisite, singoli e preziosi tasselli di un grande mosaico.
Polistampa, 2010
Pagine: 272
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 21x20
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