È il catalogo dell’omonima mostra allestita dal 31 maggio al 30 settembre 2008 a Grosseto presso il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma. I trentuno capolavori della pittura toscana cinquecentesca, confluiti dalla collezione Luzzetti e da diverse altre raccolte private, testimoniano l’enorme ricchezza di offerta culturale del capoluogo toscano nel settore dell’arte antica. Le fedeli riproduzioni a colori (intero e dettaglio) delle opere, accompagnate da schede critiche di rigore scientifico e filologico, mettono a disposizione del lettore un suggestivo tesoro pittorico di rara bellezza e al tempo stesso richiamano l’attenzione di esperti e studiosi per la qualità di molti esemplari inediti. La maggior parte di questi dipinti esce per la prima volta da ambienti privati. Sono opere che hanno dignità museale senza appartenere a musei tranne che in un caso, quello dei quattro dipinti del Riccio di proprietà del Museo Archeologico e d’Arte di Grosseto. Esse spaziano dai primi decenni del XVI secolo fino alla fine del Cinquecento. Appartengono a celebri artisti dell’epoca: Andrea del Minga, Jacopino del Conte, Francesco Brina, Giorgio vasari, Francesco Ubertini detto il Bachiacca, Pier Francesco Foschi, Francesco Salviati, Michele di Ridolfo, Taddeo Zuccari, Lorenzo Sabatini, Domenico Beccafumi, Bartolomeo Neroni detto il Riccio, Ventura Salimbeni, Jacopo Coppi, Maso da San Friano, Girolamo Macchietti, Niccolò Betti, Francesco Morandini detto il Poppi, Alessandro Allori, Andrea Boscoli, Agostino Ciampelli, Gregorio Pagani, Jacopo Ligozzi.
Presentazione di Emilio Bonifazi
Introduzione di Gianfranco Luzzetti
Contributi di Giuseppe Cantelli e Federico Berti
Presentazione di Emilio Bonifazi
Introduzione di Gianfranco Luzzetti
Contributi di Giuseppe Cantelli e Federico Berti
This is the catalog of the exhibition of the same name in the Museo Archeologico e d’arte della Maremma in Grosseto, held from May 1st to September 30th, 2008. The 31 masterpieces of 16th century Tuscan painting - a mixture of the Luzzetti collection and various other private collections - bear witness to the vast cultural richness offered by the Tuscan capital in the area of Renaissance Art. The color reproductions (both whole and in detail) are true to the original works and are accompanied by informative placards, placing at the reader’s disposal a pictoral treasure of rare beauty while simultaneously attracting experts and scholars due to the quality of many previously unpublished specimens. The majority of these paintings are to be seen for the first time in this book from private collections. They have the air of museum works even if they don’t belong to any museum (except for four paintings by il Riccio, owned by the Museo Archeologico e d’Arte di Grossetto). These works range from the beginning to the end of the 16th century, and come from some of the most celebrated artists of the time: Andrea del Minga, Jacopino del Conte, Francesco Brina, Giorgio Vasari, Francesco Ubertini called il Bachiacca, Pier Francesco Foschi, Francesco Salviati, Michele di Ridolfo, Taddeo Zuccari, Lorenzo Sabatini, Domenico Beccafumi, Bartolomeo Neroni called il Riccio, Ventura Salimbeni, Jacopo Coppi, Maso da San Friano, Girolamo Macchietti, Niccolò Betti, Francesco Morandini called il Poppi, Alessandro Allori, Andrea Boscoli, Agostino Ciampelli, Gregorio Pagani, and Jacopo Ligozzi.
Presentation by Emilio Bonifazi
Introduction by Gianfranco Luzzetti
Contributions by Giuseppe Cantelli e Federico Berti
Presentation by Emilio Bonifazi
Introduction by Gianfranco Luzzetti
Contributions by Giuseppe Cantelli e Federico Berti
Polistampa, 2008
A cura di:
Pagine: 184
Caratteristiche: ill. col., cart.
col ills, paperback
Formato: 21,5x28,5
ISBN: 978-88-596-0394-8
Settori: