Segnalazione d’onore «Premio Firenze» 2008 - Sezione narrativa
I Premio internazionale di poesia e letteratura «Calliope» 2009
II Premio «Il Litorale» 2009
II Premio Internazionale di Narrativa Maestrale «Ida Baruzzi Bertozzi» 2009
Finalista Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica «Parco Majella» 2009
I Premio di Narrativa «Livio Paoli» 2009
Una storia straordinaria cominciata il giorno del suo matrimonio: aveva vent’anni e tutta la sua bellezza, Beatrice, ma apparve addirittura irresistibile nell’istante in cui si levò in piedi donando a tutti la sua prima poesia improvvisata. Quel giorno il mondo iniziò a conoscere la donna che, anno dopo anno, avrebbe conquistato i salotti di Firenze capitale con la sua incredibile capacità di improvvisazione poetica.
Questo libro, intenso come una preghiera dedicata alla bellezza, dà di nuovo voce a Beatrice che, guardandosi indietro dal letto di morte, racconta la sua storia. Un atto di amore per la montagna e la vita intera, che si consuma nella meraviglia del tempo scivolato via come quei versi mai trattenuti dalla carta, della stessa volatile consistenza dei sogni.
I edizione: maggio 2008
I ristampa: ottobre 2008
Segnalazione d’onore «Premio Firenze» 2008 - Sezione narrativa
I Premio internazionale di poesia e letteratura «Calliope» 2009
II Premio «Il Litorale» 2009
II Premio Internazionale di Narrativa Maestrale «Ida Baruzzi Bertozzi» 2009
Finalista Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica «Parco Majella» 2009
I Premio di Narrativa «Livio Paoli» 2009
Una storia straordinaria cominciata il giorno del suo matrimonio: aveva vent’anni e tutta la sua bellezza, Beatrice, ma apparve addirittura irresistibile nell’istante in cui si levò in piedi donando a tutti la sua prima poesia improvvisata. Quel giorno il mondo iniziò a conoscere la donna che, anno dopo anno, avrebbe conquistato i salotti di Firenze capitale con la sua incredibile capacità di improvvisazione poetica.
Questo libro, intenso come una preghiera dedicata alla bellezza, dà di nuovo voce a Beatrice che, guardandosi indietro dal letto di morte, racconta la sua storia. Un atto di amore per la montagna e la vita intera, che si consuma nella meraviglia del tempo scivolato via come quei versi mai trattenuti dalla carta, della stessa volatile consistenza dei sogni.
I edizione: maggio 2008
I ristampa: ottobre 2008
Sarnus, 2008
Pagine: 136
Caratteristiche: br.
Formato: 13x21
ISBN: 978-88-563-0015-4
Collana:
La Toscana racconta, 2
Settori: