Il problema di una riforma che modifichi le presenti leggi sulle elezioni del Parlamento nazionale è da tempo al centro del dibattito politico. Il recente appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano perché si proceda al più presto in questa direzione ha vivacizzato ulteriormente la questione, evidenziando l’inadeguatezza delle norme attuali, da cui è nata anche la proposta di un referendum abrogativo di alcune parti della legge vigente. Tutto ciò spiega perché il Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali Vannino Chiti abbia riunito il 3 febbraio 2007 attorno al tavolo della Fondazione Spadolini un gruppo di costituzionalisti e politologi per ascoltarne l’opinione sul tema della legge elettorale. Il rapporto tra sistemi elettorali e forme di governo, le opzioni tecniche di una possibile riforma, le esperienze e le prospettive di aggiornamento delle leggi elettorali degli enti autonomi territoriali sono i tre grandi argomenti dai quali è partito il dialogo tra gli esperti che questo volume riporta fedelmente, mettendo in luce le proposte, i punti condivisi e quelli oggetto di divergenze.
Un’occasione per capire la complessità delle tematiche al vaglio, nonché l’articolazione degli scenari che presiedono alla costruzione di una nuova legge elettorale. Dall’importante seminario emerge l’attuabilità di una riforma elettorale, non solo perché fondata sui migliori metodi, ma anche perché concretamente applicabile poiché soddisfa le voci minori del panorama parlamentare.
Presentazione di Damiano Nocilla, Introduzione e conclusioni di Vannino Chiti.
Contributi di Cesare Pinelli, Roberto D’Alimonte, Pietro Ciarlo, Franco Bassanini, Enzo Cheli, Leopoldo Elia, Antonio Agosta, Ida Nicotra, Vincenzo Lippolis, Mario Patrono, Stefano Passigli, Marila Guadagnini, Nicolò Zanon, Antonio Floridia, Giovanni Tarli Barbieri, Alessandro Chiaramonte e Marco Ruotolo.
Formato PDF
Il problema di una riforma che modifichi le presenti leggi sulle elezioni del Parlamento nazionale è da tempo al centro del dibattito politico. Il recente appello del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano perché si proceda al più presto in questa direzione ha vivacizzato ulteriormente la questione, evidenziando l’inadeguatezza delle norme attuali, da cui è nata anche la proposta di un referendum abrogativo di alcune parti della legge vigente. Tutto ciò spiega perché il Ministro per i rapporti con il Parlamento e le riforme istituzionali Vannino Chiti abbia riunito il 3 febbraio 2007 attorno al tavolo della Fondazione Spadolini un gruppo di costituzionalisti e politologi per ascoltarne l’opinione sul tema della legge elettorale. Il rapporto tra sistemi elettorali e forme di governo, le opzioni tecniche di una possibile riforma, le esperienze e le prospettive di aggiornamento delle leggi elettorali degli enti autonomi territoriali sono i tre grandi argomenti dai quali è partito il dialogo tra gli esperti che questo volume riporta fedelmente, mettendo in luce le proposte, i punti condivisi e quelli oggetto di divergenze.
Un’occasione per capire la complessità delle tematiche al vaglio, nonché l’articolazione degli scenari che presiedono alla costruzione di una nuova legge elettorale. Dall’importante seminario emerge l’attuabilità di una riforma elettorale, non solo perché fondata sui migliori metodi, ma anche perché concretamente applicabile poiché soddisfa le voci minori del panorama parlamentare.
Presentazione di Damiano Nocilla, Introduzione e conclusioni di Vannino Chiti.
Contributi di Cesare Pinelli, Roberto D’Alimonte, Pietro Ciarlo, Franco Bassanini, Enzo Cheli, Leopoldo Elia, Antonio Agosta, Ida Nicotra, Vincenzo Lippolis, Mario Patrono, Stefano Passigli, Marila Guadagnini, Nicolò Zanon, Antonio Floridia, Giovanni Tarli Barbieri, Alessandro Chiaramonte e Marco Ruotolo.
Formato PDF
Polistampa, 2007
A cura di:
Pagine: 184
Caratteristiche: br.
Formato: 17X24
ISBN: 978-88-596-0221-7
Collana:
Biblioteca della Nuova Antologia | Fondazione Spadolini Nuova Antologia, 25
Settore:
Vedi: