Tommaso Ferri racconta una vicenda etrusca, tentando di immaginare quello che ragazzi come lui si sarebbero trovati a vivere a quel tempo.
Ferri è nato a pochi chilometri dal parco archeologico di Baratti-Populonia; a differenza forse di altri è rimasto particolarmente colpito dallo spiritus loci e ha ambientato la sua storia a Populonia, col legittimo orgoglio di appartenere anche lui a quel territorio in cui Maris, Minù Tess e gli altri vissero.
Ferri ha dato una voce alla storia e Giampaolo Talani, artista nato anch’egli sulla costa etrusca, ha prestato il colore delle sue tele per dare vita ai rossi, ai blu e alle ombre che ancora oggi si ritrovano in quei luoghi.
I edizione: settembre 2005
I ristampa: maggio 2007
Tommaso Ferri racconta una vicenda etrusca, tentando di immaginare quello che ragazzi come lui si sarebbero trovati a vivere a quel tempo.
Ferri è nato a pochi chilometri dal parco archeologico di Baratti-Populonia; a differenza forse di altri è rimasto particolarmente colpito dallo spiritus loci e ha ambientato la sua storia a Populonia, col legittimo orgoglio di appartenere anche lui a quel territorio in cui Maris, Minù Tess e gli altri vissero.
Ferri ha dato una voce alla storia e Giampaolo Talani, artista nato anch’egli sulla costa etrusca, ha prestato il colore delle sue tele per dare vita ai rossi, ai blu e alle ombre che ancora oggi si ritrovano in quei luoghi.
I edizione: settembre 2005
I ristampa: maggio 2007
Polistampa, 2005
Pagine: 80
Caratteristiche: ill. col., br.
Formato: 15x21
ISBN: 88-8304-943-8
Settori:
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